
Il concorso di Miss Italia non è solo un evento televisivo, ma un pezzo di storia del costume e della cultura italiana. Un palcoscenico che ha visto salire sul podio ragazze che, con la loro bellezza e grazia, sono diventate simboli di un’epoca, di un’idea di femminilità e d’ispirazione. Ma oggi, con il cambiamento dei tempi e dei valori, il concorso fatica a mantenere la sua rilevanza, portando con sé il peso di un passato che non sembra più rispecchiare la società contemporanea.
In questo contesto si inserisce il documentario “Miss Italia non deve morire”, in uscita il 26 febbraio 2025 su Netflix, diretto da Pietro Daviddi e David Gallerano. Un racconto che non si limita solo a guardare il concorso dall’esterno, ma scava nelle sue radici, nel suo significato e nelle sfide che affronta oggi. Non è solo una celebrazione di luci e applausi, ma anche un viaggio nelle ombre che questo storico evento ha incontrato lungo la sua evoluzione.
Miss Italia 💙
Questo evento, unico nel suo genere, mette in luce le meravigliose città e location che lo ospitano, rivelando i tesori nascosti e le bellezze naturali che caratterizzano ogni angolo dell’Italia.
Non si tratta solo di eleganza e fascino, ma anche di un viaggio che celebra la diversità e la storia di ciascuna regione, portando alla ribalta tradizioni locali e talenti emergenti, che contribuiscono a costruire un’immagine di un paese vibrante e dinamico.