Moda, giovani e Made in Italy: successo per UNINT Fashion Contest protagonista a Villa Rosantica

Premiazione Marco Piccinini

In occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy, l’Università degli Studi Internazionali di Roma – UNINT ha organizzato presso la storica Villa Rosantica la terza edizione di UNINT Fashion Contest, quest’anno intitolata Next Generation: Fashion Inclusivity. L’evento è stato inserito nel calendario ufficiale delle iniziative promosse dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per celebrare la Giornata Nazionale del Made in Italy. 

Protagonisti della sfilata sono stati quattordici giovani designer selezionati dalle principali accademie di moda italiane, ognuno portatore di una narrazione stilistica originale, capace di riflettere – attraverso tessuti, volumi, riferimenti culturali e sperimentazione – i grandi temi del presente: diversità e inclusione.

Ad aggiudicarsi il titolo di vincitore è stato Marco Piccinini con la collezione Urban Renaissance, un racconto visivo dove l’eleganza sartoriale si fonde con il linguaggio urbano, in un perfetto equilibrio tra street style e lusso contemporaneo. Per lui, in arrivo, l’opportunità di partecipare a una sfilata di calibro internazionale.

A chiudere l’evento, che ha saputo coniugare estetica e riflessione, emozione e rigore, moda e impegno sociale, una cena di beneficenza a favore di ANGSA – Associazione Nazionale Genitori persone con Autismo, che da anni si impegna nella tutela dei diritti e del miglioramento della qualità della vita delle persone con autismo e delle loro famiglie.

Un’atmosfera intima: le collezioni che hanno abitato i salotti di Villa Rosantica

La sfilata, che si è svolta all’interno dei sofisticati salotti della villa, è stata aperta da Natalia Onofre con la sua collezione “On Over”, un invito a riscoprire la bellezza dell’essere con tessuti pregiati e forme fluide. Sandro Russo ha seguito con “Sade”, un racconto di credenze e memorie ispirato alle divise militari. Mabrouk Sayah ha poi presentato “Importante”, una collezione con protagonista lo stile oversize e caratterizzata da elementi giocosi, pensata per far sentire ciascun individuo “importante”. Livia Anselmi ha continuato con “Who’s That Girl”, una proposta che fonde lo spirito ribelle del rock con l’eleganza sofisticata del tailoring. Domenico D’Amato ha portato in passerella “Recode”, la sua visione personale di rinascita con una collezione ispirata allo scenario post-apocalittico. Alessio Cicogna ha presentato “Expression”, combinazione tra classicità e contemporaneità. Dounia Brahmi ha proposto “Amira”, una capsule che incarna le proprie radici culturali, con una particolare attenzione all’ambiente, mentre Claudia De Giorgis ha espresso la propria individualità attraverso “Walking Moon”, ispirandosi all’estetica dello Studio 54 di Manhattan. Matteo Rendina ha proseguito con “Downsizing”, una riflessione sensoriale sull’importanza del tatto e dell’autenticità nell’era digitale, contro l’omologazione imposta dai media. Giulia Florio ha portato “Quattro”, ispirandosi alla propria famiglia, come inno all’autenticità, alla resilienza e alla bellezza che nasce dall’amore familiare. Katia Adipietro ha portato la sua capsule “Mom, I am a Rich Man”, ispirata all’universo di Fellini, che rilegge il ruolo della donna attraverso l’evoluzione della diva. Marco Piccinini, il vincitore di questa edizione, ha presentato “Urban Renaissance”, premiato per l’eccellente sartorialità che ha caratterizzato questa collezione street-fashion. Flavia Mereu ha portato il suo racconto “L’Allodola e Il Cacciatore”, ispirandosi al mito ed esaltando la libertà femminile contrapposta al desiderio di possesso. Infine, Alessandra Michelini ha concluso con “Echoes of Change”, una collezione di borse trasformabili ispirata alle storie di metamorfosi delle più note ninfe greche.

 

Hanno partecipato alla realizzazione dell’evento studentesse e studenti UNINT firmatari del progetto UNINT Fashion Contest (UNINTRAPRENDENZA), iniziativa autonoma degli studenti che si avvale del finanziamento dell’Università degli Studi Internazionali di Roma – UNINT.

PROJECT MANAGER & COORDINATOR: Raffaele Vitale
PROJECT & BACKSTAGE MANAGER: Serena Buono
PROJECT & COMMUNICATION MANAGER: Valeria Giambò
PROJECT MANAGER & DIRECTOR: Maria Scola
PROJECT & BACKSTAGE MANAGER: Rachele Bruschi
PR & COMMUNICATION SPECIALIST: Mariachiara Venezia
PR & COMMUNICATION SPECIALIST: Sara Gardin
SCOUTING & BACKSTAGE COORDINATOR: Ilenia Vannoli
BACKSTAGE SPECIALIST: Giulia Teloni

Si ringrazia per la preziosa collaborazione l’accademia di Makeup Ida Montanari e Arte Hair per le acconciature.